Preventivo cucina: quello che ti serve e che devi sapere
In questo articolo parleremo degli elementi chiave da considerare quando chiedete ad un rivenditore il preventivo per una cucina.
Scegliere la cucina giusta è un momento molto emozionante: cercare il modello ideale, prendere appuntamento con il rivenditore e valutare ogni possibile soluzione che sia in linea con i nostri gusti.
Al tempo stesso, però, questa fase può essere anche piuttosto stressante: visitare diversi showroom, sfogliare mille cataloghi online e soprattutto valutare diverse proposte senza sapere bene da dove partire.
Ci capita spesso di ricevere online richieste di prezzo di cucine, ma le variabili da considerare sono tante:per fornirvi il preventivo perfetto abbiamo bisogno di informazioni precise.
Cerchiamo quindi di capire cosa fornire e cosa chiedere per ottenere il preventivo per una nuova cucina partendo da alcuni accorgimenti preliminari.
Come prepararci a richiedere un preventivo per una nuova cucina
Spesso quando si decide di acquistare una cucina di qualità ci si rivolge direttamente ad un professionista chiedendo un preventivo personalizzato o informandoci direttamente sul costo della cucina che ha catturato la nostra attenzione nello showroom o nel sito web del rivenditore.
In questo modo però non valutiamo alcuni aspetti di fondamentale importanza che potrebbero cambiare notevolmente il preventivo finale e anche le tempistiche di realizzazione dello stesso, primo fra tutti: le misure della cucina.
Leggi anche: come scegliere una cucina
Cosa misurare prima di chiedere il preventivo di una cucina
Prima di recarci da un rivenditore per richiedere un preventivo per la nostra nuova cucina prendiamo la piantina o la planimetria della cucina ed evidenziamo le misure di:
Porte. È importante capire le distanze delle porte dall’angolo della cucina ad esempio, o lo spazio che porta via l’apertura della stessa, per poter organizzare al meglio la distribuzione di ogni sezione ed elettrodomestico (il forno, il frigorifero, il lavello, la dispensa ad angolo, ecc…);
Finestre. Come per le porte, senza sapere la grandezza di eventuali finestre, la distanza tra queste ed eventuali angoli e dal pavimento, non sarà possibile ottenere un preventivo realistico per la nostra nuova cucina.
Colonne o rientranze. Anche la presenza di eventuali colonne o rientranze va segnalata nella planimetria della cucina, così come la distanza da eventuali punti di riferimento.
Acqua e Gas. Fondamentale questo aspetto: gli elettrodomestici necessitano di un attacco elettrico così come il lavello va collegato allo scarico dell’acqua. Riporta quindi anche la posizione delle tubature per una piantina completa e pronta ad essere sottoposta al professionista.
È tutto? Non esattamente.
Per essere più scrupolosi e presentarci dal nostro arredatore d’interni con più informazioni possibili consigliamo di preparare anche:
- fotografie del locale;
- metratura;
- elettrodomestici che si desidera avere nella cucina;
- budget previsto.
A che budget avete pensato?
Arrivare con le idee piuttosto chiare in riferimento anche al budget che abbiamo deciso di investire nell’acquisto della nostra nuova cucina è sicuramente molto utile per permettere al professionista di concentrarsi su un progetto che abbia soluzioni in linea con le nostre necessità.
In Conclusione
- Segnate le pareti e le loro misure.
- Disegnate e misurate sulla pianta eventuali vincoli come porte, finestre, pilastri, radiatori ecc.
- Appuntatevi dove si trovano lo scarico dell’acqua e la fuoriuscita del gas
- Fatevi un’idea di budget a disposizione.
I rivenditori hanno bisogno di individuare con estrema precisione ogni dettaglio riguardante materiali, tecnologie, soluzioni funzionali.
Se tutto è stato scelto e concordato, si riesce ad avere un preventivo dettagliato della cucina in tempi rapidissimi.
Hai bisogno di un preventivo per la tua cucina?